CONTATTO TELEFONICO: 031 4449769
L’implementazione di “Strade verso casa” nel 2020 è risultata particolarmente complessa, sia per alcune problematicità inerenti la mancanza di una regia generale di progetto che a causa della pandemia scoppiata alla fine dell’inverno.
La situazione sanitaria ha inciso in modo particolare sulla realizzazione dell’azione animativa che prevedeva attività di aggregazione e socializzazione finalizzati alla (ri)scoperta di interesse, passioni e abilità nelle persone senza tetto, favorendo anche occasione di incontro fra cittadini con e senza dimora. L’andamento dell’azione ha rispecchiato quello pandemico, con avvii di laboratori, chiusure temporanee, una nuova programmazione che prevedeva interventi a carattere individuale, nuove ripartenze con attività di gruppo. Fra queste, si citano, in particolare, i corsi di pittura, di teatro e il laboratorio della luce.
Con livelli differenti di coinvolgimento, hanno partecipazione alle attività circa una quarantina di persone.
L’azione relativa all’inclusione lavorativa prevedeva, a seguito di segnalazioni di persone senza dimora da parte di altri enti del territorio, un’attività di orientamento professionale e accompagnamento nel rafforzamento delle competenze (formazione e tirocini) e/o nella ricerca attiva del lavoro. L’azione avviata da subito, anche per l’esperienza pregressa di collaborazione con Fondazione Caritas, è stata messa a regime negli ultimi mesi dell’anno, attraverso anche la definizione di modelli e procedure condivise. L’azione ha visto il coinvolgimento, in termini di consulenza orientativa, circa 30 persone.